LE PARTECIPATE, CHI SONO I PADRONI E I GARZONI … IL POPOLO DOVE STA’.

03 settembre 2015

Avevo notato nel report di luglio alcuni sforamenti ma, non erano precisati se qualcuno vuol dare una mano cliccando li può leggere … sono 21 i giorni, che i limiti sono stati valicati (30) i superamenti da 60 a oltre 100.

Finalmente parlo con la Dottoressa Lotti, addetta stampa del gruppo, le chiedo:

“ Da fonte attendibile apprendo che la linea del forno N° 1, è ferma. A breve sarebbero usciti dei documenti, della Ladurner e dei tre sindaci, seguita da una conferenza stampa.”

Lei non poteva confermare niente, mi avrebbe richiamato, nel frattempo cercando altra persona mi è stato riferito che vi era riunione allargata, mistero più fitto, ancora una volta, niente trasparenza. 

La linea fermata, è da difficile a gestire, 75 ton.può bruciare solo il rifiuto indifferenziato, in quanto non è possibile stabilire con certezza, il suo potere calorifico, i motivi sono diversi e di difficile controllo.

Per ridurre l’emissione di vari inquinanti fra cui le famigerate “diossine, PCDD/F”, negli inceneritori è vietato (per legge) che i fumi scendano sotto gli 850° C, quando viene introdotto rifiuto “indifferenziato”, dal potere calorifico troppo basso si deve integrare la combustione con metano. (costa).

La linea 1 dell’impianto ha fatto registrare emissioni anomale di policloro-dibenzo-p-diossine, in sforamento, rispetto ai limiti di legge.

Le emissioni sono state registrate da analisi (due, in sequenza) svolte dal laboratorio Ecolstudio di Lucca, e riguarda il periodo che va dal 15 luglio al 14 agosto 2015.

Hanno fatto registrare (da confermare) valori (diossine)di PCDD/F pari a 0,25 e 0,31 – per un limite di legge che dovrebbe attestarsi a 0,1.

 

QUANTE COINCIDENZE SERVONO PER UNA CERTEZZA … domani vado dal Geriatra …

La società Ladurner, che gestisce gli impianti di incenerimento con recupero del vapore per produrre energia elettrica, con una PEC comunica a chi di competenza:

Coincidenze, nella PEC la Ladurner comunica:

  • Il 22 agosto abbiamo fermato la linea 1, per manutenzioni.
  • Il 29 veniva riavviata, il 31 entra a regime.
  • Lo stesso giorno si riceve dal laboratorio Ecolstudio, le “analisi allegate al periodo precedente al fermo e alla manutenzione eseguita, che evidenziamo valori di PCDD/F anomali, viene fermata di nuovo la linea 1 per precauzione.

Analisi 58, 15 luglio – 31 luglio 2015.

Analisi 59, 31 luglio – 14 agosto 2015

 

Si è ripetuta la storia del precedente fermo, anche allora, le manutenzioni subito successive al scoperta dello sforamento …

Il 4 settembre  la linea 1 viene riavviata, il 7/8/9 si fanno le analisi, si spenge di nuovo, in attesa delle analisi, riattivazione della linea in caso di risultato positivo delle analisi.

Siamo cattivi, Andreotti diceva: A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina.”

Pensate, con quanta cura sarà scelto il rifiuto, omogeneo nel potere calorifico, pronti ad immettere il metano, con “l’auspicio “ del sindaco di Montale Betti, “re travicello”, comunque il colpevole è stato già individuato, il fornitore dei carboni attivi.

 

Unicuique suum

Perché se la prendono sempre con i sindaci, quelli con gli attributi, non vengono rieletti, o accontentarsi di fare “il re travicello”.

Mettono in circolazione documenti ufficiali (la burocrazia Italiana), senza la firma del sindaco di Montale.

Con ( i padroni, pro tempore), il cappello in mano si scrivono le lettere, del tenore, siamo venuti a “conoscenza”, in analogia con il passato …” e sono sempre lì … “ si invita ….” Si ordina, non s’invita… che pacchia, il colpevole è stato trovato, gli avvocati ringraziano, le prebende sono assicurate, i sindaci alla gogna.

L’ultima lettera dei sindaci, tutto in mano allo stato e poi non vi lamentate, lo stato deve solo controllare, chi sbaglia paga, un grande Del Vecchio, un “martinit” nel 2014 ha guadagnato oltre dieci milioni di euri e come suo solito a regalato, compreso le spese azioni della Luxottica per migliaia di euri a ogni dipendente.

I nostri sindaci chiedono (alla burocrazia) di “conoscere se e quali eventuali azioni debbono poste in essere o quali eventuali prescrizioni debbono essere impartite a tutela della salute pubblica.”

Di Piervittorio Porciatti

Dal 1998 sono in rete con notizie e foto con il giornale (ora lo chiamano blog) gli fu dato il nome: "AquaM" una parola latina il cui significato era "acqua", MA per noi voleva comunicare le notizie dei paesi di Agliana, Quarrata e Montale. Con un gruppo di giovani divenne rivista, 24 pagine a colori dal nome: "I FOGLI DI IOD, Ieri, Oggi & Domani" in migliaia di copie, conesgnate per posta ad ogni famiglia Aglianese. Da rivista divenne giornale, dal nome: "I FOGLI". Gravi malattie mi costrinsero ad abbandonare, chi mi sostitui cessò dopo poco più di un anno.