Foto 1° lotto, Inizio lavori 29 gennaio 2018.

Consigli per i cittadini residenti, per chi usa la provinciale Pratese verso Quarrata, usare percorsi alternativi. La rete idrica principale di viale Spartaco Lavagnini, dalle ore 8.00 di martedì 30 gennaio, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle seguenti vie: via Provinciale Pratese (tratto da via del Serragliolo a via Boccardi), via della Fabbrichina (tratto da via Provinciale Pratese a via Lavagnini). Abbassamenti di pressione potranno interessare le vie limitrofe. La situazione andrà normalizzandosi nel corso del primo pomeriggio. 

NUOVA CONDOTTA IN GHISA SFEROIDALE DA 150 mm. RISANAMENTO (RENILING) DEL TUBO D’AMIANTO.

 

Risanamento (non sostituzione) della tubazione d’amianto. Nuova condotta in ghisa sferoidale DN 150. Lavori suddivisi in sei tratti (step).

Conferenza stampa puntuale, presenta il progetto il vice presidente di Publiacqua, Simone Barni, alla sua destra, l’assessore Italo Fontana, a sinistra il sindaco di Agliana Giacomo Mangoni.

Un consigliere di maggioranza, BUSCIONI; due commercianti, titolare di un distributore e un barista del locale   “LA SPOLA”; tre giornalisti: Piera Salvi, “La nazione” e Tommaso Artioli, “Tirreno”; oltre al nostro reporter, con video e foto. Tutti sono intervenuti, tranne il consigliere di maggioranza. Il nostro giornale “I FOGLI”,  a costo zero per la comunità realizza la prima diretta, sperando di migliorare strada facendo, con l’aiuto di volontari.

La partecipazione dei cittadini è praticamente nulla, è frustrante, per chi conosce, stare in silenzio ad ascoltare, chi parla senza la cultura necessaria o in mancanza, di documentazione (non fornita). Si autorizzino i consiglieri ad avvalersi di un loro consulente.

PUBLIACQUA dice d’investire complessivamente 1,2 milioni di euro: Intervento strategico per migliorare la rete (acquedotto) di Agliana. Trecento giorni lavorativi, un chilometro e duecento metri di nuova condotta DN 150 (15 centimetri di diametro), 160 allacciamenti realizzati ex novo. Quando saremo in possesso del computo metrico dei lavori commissionati e il loro costo, saremo in condizione di valutare l’investimento.

Per coloro che non hanno seguito la diretta possono recuperarla:

Il compito di un giornale non è solo quello d’informare, ma anche di valutare in concreto, le affermazioni fatte.

Un intervento di 1.2 milioni di euro, oltre 1.000 euro al metro lineare di strada. Necessari per aprire il manto stradale, posare il tubo nuovo da 15 cm di diametro, effettuare 160 allacciamenti nuovi, operazione delicata, in cui occorre competenza specializzata e materiali di prima qualità. I giunti sono le principali cause delle perdite d’acqua. La posa dei tubi nuovi, il risanamento del tubo di amianto, sono operazioni complesse; gli allacci si devono avvolgere con materiali particolari, la profondità deve essere proporzionale al peso del traffico previsto. I materiali usati devono essere ben compattati, con   mezzi idonei. Una cattiva posa, un compattamento trascurato, costa: la perdita di un bene primario, l’acqua; la riparazione; il ripristino del manto stradale.

Osservare scrupolosamente quanto sopra descritto serve a prevenire le tantissime rotture che oggi abbiamo. Il Dottor Simone Barni ci descrive le tecnologie moderne, ma costose, nella ricerca delle perdite d’acqua. E’ opportuno spendere di più nella posa (personale veramente specializzato) e nei materiali.  

Aspettiamo le vostre  le vostre opinioni, sempre ben accolte, utili ai cittadini per conoscere da fuori ma, dentro al palazzo …

La redazione del giornale I FOGLI

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Di Piervittorio Porciatti

Dal 1998 sono in rete con notizie e foto con il giornale (ora lo chiamano blog) gli fu dato il nome: "AquaM" una parola latina il cui significato era "acqua", MA per noi voleva comunicare le notizie dei paesi di Agliana, Quarrata e Montale. Con un gruppo di giovani divenne rivista, 24 pagine a colori dal nome: "I FOGLI DI IOD, Ieri, Oggi & Domani" in migliaia di copie, conesgnate per posta ad ogni famiglia Aglianese. Da rivista divenne giornale, dal nome: "I FOGLI". Gravi malattie mi costrinsero ad abbandonare, chi mi sostitui cessò dopo poco più di un anno.