TUTTI SAPEVANO, CHE DOPO, NESSUNO SAREBBE STATO SOLO AL COMANDO … TANTE PROMESSE, SCRITTE SULLA SABBIA … MAI CON …
Lasciamo Matteo Renzi, perché dopo, vuole “inciuciare” con Berlusconi, siamo contro i “Populismi” … Noi, unici onesti, abbiamo già i ministri(poltrone già occupate), vi offriamo l’opportunità di ascoltare … Iniziato lo spoglio, iniziano i commenti dei politici con i giornalisti, due parole chiave, composte di solo due lettere: “se” e “ma” …
Da una analisi attenta, rileviamo “non” le cause, ma i dati elettorali:
- Un cittadino su quattro, non è andato a votare o a posto scheda bianca nell’urna, in leggero aumento.
- Il maggior numero dei seggi (camera oltre il 42%) è della coalizione di centro destra, ma non può governare, non avendo la maggioranza dei seggi, (50+1), sia alla camera che al senato.
- Il M5S, secondo per numero di seggi (camera oltre il 36%), non può governare, poteva, fare anch’esso, una coalizione prima delle elezioni, ma, per scelta politica, non lo ha fatto.
- Abbiamo il Partito democratico, seconda coalizione, terzo per numero dei seggi (camera oltre il 18%), non credo ci sia altro da aggiungere.
- Chi si è scisso, è stato punito dall’elettorato.
Secondo Costituzione, dovremmo andare subito a votare. Presentando i programmi con le relative coperture, “ci devono” dire, con chi andranno per avere la maggioranza per approvarli.
Si eviterebbe, il vergognoso mercato dei cambi di partito (permesso dalla Costituzione). Salvo rare eccezioni, chi concede qualcosa, riceve sempre qualcos’altro…
Pier Vittorio Porciatti, direttore responsabile
AQuaM, in latino “acqua” questa parole nasce (nel 1998) per noi che, auspicavamo l’unione dei comuni di: Agliana, Quarrata, Montale.
Da una analisi dei risultati politici di queste elezioni, notiamo alcune tendenze(spostamento di voti) nel contesto attuale che, potrebbero modificare, dopo decine di anni, le amministrazioni locali. La sinistra, tende inesorabilmente a calare nei consensi.
Amministra la maggioranza, l’opposizione critica e contesta. Il voto della sinistra viene intercettato dall’attuale M5S.
Il centro destra raccoglie i voti della vecchia DC di: Alcide De Gasperi.
Queste sono l tendenze statistiche, inesorabilmente, dovremo andare ad una repubblica presidenziale modello americano (ricordatevi del Toscano MAZZEI).
Con una legge elettorale che non possa essere cambiata che a maggioranza assoluta o qualificata(almeno 80%) che fornisca un vincitore e un perdente, modello elettorale comunale.
In qualsiasi attività al mondo conosciuto, vi è sempre un’essere umano al comando, che piaccia o no, MAI a vita.
Colpisce, il comune cittadino, il calo della sinistra. Il cambio di strategia in corsa del Pd, né accentua il calo, non previsto da noi, in queste proporzioni.
Non avevamo previsto lo scambio di voti, da Forza Italia alla Lega di Salvini, in particolare ad Agliana.
Se opportunamente motivati, con programmi (con le p…) e ottimi dirigenti, giovani e aiutati, potremo prendere i tre comuni, basta un coordinatore, un programma unico, politica “chiara” verso i migranti, il sociale, il lavoro e la chiusura immediata dell’inceneritore, copiando se necessario. Copiare chi fa bene è un segno di umiltà.
Pier Vittorio Porciatti, direttore responsabile
Il voto espresso dai cittadini Aglianesi, (file), sotto sintetico risultato:
Il voto espresso dai cittadini Montalesi (file), sotto sintetico risultato:
Il voto espresso dai cittadini Quarratini (file), sotto sintetico risultato:
Aspettiamo le vostre le vostre opinioni, sempre ben accolte, utili ai cittadini per conoscere da fuori ma, dentro al palazzo …
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