“ Sono le “azioni” che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. “ Mahatma Gandi.

CONOSCERE PER DELIBERARE …

Stimolante l’input lanciato da Alberto e raccolto da numerosi commenti, considerato il silenzio assordante che ci circonda.

Non credo, di essere la persona per indicare il futuro, posso far partecipe di quello che ho vissuto e apprendo, giorno dopo giorno, passato e presente ma, per progettare il futuro, prima guardare dietro le vostre spalle.

Comunque a scanso di equivoci, è la mia opinione, comincio subito; dobbiamo smettere di dividere (razzismo)  Sinistra-Destra.

Sostituiamole con, “ETICA – DIRITTO – SOCIALE “

Conoscere bene, riflettere  per esempio, sulla vita e le opere del “Mahtma Gandi”, dal Sudafrica all’India, il paese di nascita di Gandhi, il Sud Africa il paese di adozione. Nelson Mandela raccolse quello che lui aveva seminato, uno dei suoi tanti pensieri:

 “ Sono le “azioni” che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. “ Mahatma Gandhi.

Se ci consideriamo “eguali” e di qui “partiamo”, vedremo che il sociale e il capitale, possono benissimo convivere,  produrre un mondo migliore, non dimenticando che,  il male e il bene sono dentro l’essere umano.

 

Alberto Guercini.

L’input di Alberto, invita  a commentare il programma di “Agliana in comune” e l’invito a confrontarsi ….

Guercini

Di Piervittorio Porciatti

Dal 1998 sono in rete con notizie e foto con il giornale (ora lo chiamano blog) gli fu dato il nome: "AquaM" una parola latina il cui significato era "acqua", MA per noi voleva comunicare le notizie dei paesi di Agliana, Quarrata e Montale. Con un gruppo di giovani divenne rivista, 24 pagine a colori dal nome: "I FOGLI DI IOD, Ieri, Oggi & Domani" in migliaia di copie, conesgnate per posta ad ogni famiglia Aglianese. Da rivista divenne giornale, dal nome: "I FOGLI". Gravi malattie mi costrinsero ad abbandonare, chi mi sostitui cessò dopo poco più di un anno.