Narciso ha una pagina Facebook. C’è solo il tasto «mi piaccio»
Debbo una risposta pubblica.
Queste righe le devo scrivere, non per me, la mia vita è alla fine della parabola che, il destino mi ha riservato.
Nessun favore le ho chiesto, ieri sera, probabilmente dopo una giornata confusa, le è scattato un clic (quale è la molla …), Facebook mi comunica, che vuoi la mia amicizia, sorpreso, subito un clic di accoglimento.
Sappiano tutti, che “ mai “ ho tolto l’amicizia a nessuno, non considero nemico nessuno, il mio prossimo è l’immagine che vedo allo specchio la mattina, quando mi pettino.
La mia cultura ( modesto diploma di Perito Industriale),risale agli anni “ sessanta “, certo non posso competere con lei, quarantenne, laureata ?, in carriera … io povero “ tapino “, solo 45 anni di lavoro e studio, in giro per il mondo, sapendo solo (male) l’Italiano, che affronto, competere con lei, professionista e io un “dilettante”.
Pieno di: “ …coltivare l’astio e l’invidia è da meschini e fa male alla salute, si dia pace, se alla sua età ancora non è diventato famoso e nessuno la considera un motivo ci sarà …”
Lei nelle sue esternazioni, con foto, molte volte di dubbio … accompagnate da commenti espressi nelle più svariate forme conosciute, confonde il privato con il pubblico, coinvolgendo anche la “ Famiglia “ e la sua sacralità.
Mi permetto, si rivolga a un buon “psicoanalista “ le potrebbe essere utile.
I miei “ estimatori ” veramente buoni nel definirmi “ Porattcii … meschino … miserabile … Poraccio…”
Non uso profili falsi, ogni mio commento è rintracciabile con le mie generalità, complete, comprese e mail, siti web, e telefonici … un motto mi distingue:
“ male non fare, paura non avere “.
Queste sono le mie firme: Pier Vittorio Porciatti, Pier, la mia foto di pochi mesi formato tessera, la foto di mio nonno Vittorio del 1° maggio del 1905 con la bandiera “rossa” dei Socialisti, foto mai cambiate e solo commenti, tutti firmati o di chiara provenienza, le tue Barbara “ le cambi spesso, forse per non farti notare”.
Non sono famoso, è vero non interessa esserlo, dalla vita ho avuto molto di più di quello che ho dato, ecco perché dopo la pensione cerco di rendere a altri e tornare in pari.
Nel mio archivio “privato” vi sono le foto:
“ 8 settembre 1943, piccolo partigiano(in mezzo a quelli veri); con mia madre a Borgo Valsugana con Alcide De Gasperi; con Giorgio La Pira: con Don Milani; e tante altre …
La mia vita attuale è tutt’altro che noiosa, anzi, inizia alle nove e termina, molte volte dopo la mezzanotte …
Potrei dar retta a un commento: “Visto che ha la fortuna di essere in pensione ho letto sul suo profilo potrebbe fare un libro e avanza tempo pulire i giardini sarebbe più apprezzato!”.
La mia vita fino al 2000 è privata, comunque chiunque ne può scrivere e farlo sapere se, interessa a qualcuno, dopo è pubblica per l’uso che ognuno crede di poterne fare.
Non ho tempo per libri, al giardino ci pensa mia moglie, un cruccio mi rode, nessun nipote … Comunque con grande piacere c’è chi ancora mi cerca per consigli, inerenti alle varie forme di attività svolte nella vita lavorativa, in particolare a quelli che avevo tramesso le mie modeste capacità.
La mia vita, ora tengo l’età per un consuntivo, la divido in tre parti:
“ L’infanzia, il lavoro, la pensione. ”
Solo dopo la mia “morte” se, qualcuno lo vorrà, la potrà conoscere, tutto programmato, come sempre, finché Dio vorrà …
Pier