Il Papa dalle Filippine: ‘Se qualcuno offende mia mamma, lo aspetta un pugno‘ Uccidere in nome di Dio “è un’aberrazione”, non “si può reagire violentemente”, ma “le religioni non vanno insultate”.
“La libertà di religione” è essenziale, e “non si uccide in nome di Dio”. La “libertà di espressione è un diritto, ma anche un dovere”, ha detto Papa Francesco durante il volo che dallo Sri Lanka.
Poi Papa Francesco ha chiarito ulteriormente: “libertà di espressione sì, ma senza offendere, perchè è vero che non si può reagire violentemente, ma se il dottor Gasbarri (Alberto Gasbarri, organizzatore dei voli papali, ndr), che è un amico, dice una parolaccia contro mia mamma , gli spetta un pugno”.
Davanti al terrorismo che minaccia attacchi ai simboli dell’Occidente, e dunque anche al Vaticano, “sempre il miglior modo di rispondere è la mitezza. Essere miti, umili come il pane. Senza aggressività, anche se c’è gente che questo non lo capisce”, ha continuato rispondendo alle domande dei giornalisti.
prego il Signore: a me se accadesse, solo ti chiedo una grazia che non mi faccia male. Non sono coraggioso, ho paura del dolore fisico”.