Maggioranza silenziosa Aglianese, Democristiani, Socialisti, ex Comunisti, pronta a votare per il “SI”.
L’amministrazione comunale compatta intorno a Mangoni, con una sola defezione, un particolare nostro sondaggio lo conferma.
Avvenimento importante, per la frazione di Spedalino Asnelli, svolto nell’ultima “Casa del Popolo: CITTA’ FUTURA” edificata in Agliana.I
l comitato Aglianese per il “SI” al referendum, sceglie Piero Fassino, ex di molti impegni politici del PD, per convincere a votare, “SI”. in foto Fassino e la giornalista Gonfiantini. Poco meno di 40 persone all’inizio, con una punta di oltre 90. Aldo Tonioni, padre della Vice sindaco Luisa, controlla l’ingresso in aiuto ai partecipanti. Pacatamente Fassino espone la riforma, quando improvvisamente all’ingresso, nasceva una serrata discussione, un giovane con una grande sciarpa nera al collo interviene, cercando di interrompere Fassino, non intende ragioni,
rassegnato si allontana.
Sette cittadini, fra cui una donna e un giovane, hanno posto brevi domande,
ottenendo risposta. (foto a destra cittadino, a sinistra giovane, sotto Mangoni e donna)
Il Sindaco Giacomo Mangoni, ringrazia il relatore e tutti gli intervenuti scusandosi del ritardo, seguiva il saluto della Dottoressa Lucilla Di Renzo, segretaria del partito Democratico Aglianese.
Altri interventi:
Un video di circa 37 minuti vi farà assistere a una parte della serata, dopo seguirà il resto della serata. Come sempre, vi invitiamo ad ascoltare e riflettere attentamente, poi decidere:
La fine del 2016, Referendum contro Renzi, tutto l’anno 2017, continuando con l’inizio del 2018, tanti impegni elettorali in Europa, molte sorprese impreviste da chi, ancora oggi analizza gli avvenimenti non tenendo conto dei cittadini “silenziosi”, vedi le presidenziali USA, si sottovaluta il futuro di due cambiamenti epocali: Globalizzazione e migrazione.
Frazione di Spedalino Asnelli, dove si è sviluppata, l’industria e l’artigianato, passato da “casa e telaio” a moderni laboratori. un futuro, reso molto incerto dalla “GLOBALIZZAZIONE” accettata da accordi commerciali presi, senza pensare al futuro. Da zona artigiana industriale a lenta riconversione, in attività commerciali e di servizi vari.
Le riforme servono a stare in linea con i tempi, cercando di anticiparli al meglio
Il video del resto della serata:
La redazione dei I FOGLI